23.07.2019 - Buon compleanno, Fondazione "Inima pentru Inima"!

Come è nata la Fondazione?

La Fondazione "Inima pentru inima", fin dall'inizio, è stata costituita principalmente da giovani, sempre attenti alla diversità dei problemi sociali e umani della società, con uno straordinario desiderio di comprendere e una grande disponibilità ad aiutare.

Vedendo con i miei occhi la condizione dei bambini abbandonati nei centri statali, sperimentando con ogni fibra la sofferenza e la disperazione delle famiglie di fronte alla povertà e all'impotenza, siamo tutti giunti alla conclusione che la tristezza, la depressione e l'indignazione non avrebbero avuto risolto molto, e poi abbiamo deciso che dovevamo esistere. Di fronte al dolore, alla povertà, all'ignoranza, così si è accesa la scintilla del desiderio di esistere, di donare, di aiutare.

Questo era...L'inizio.

Costruire comunità per bambini e giovani: Villetta dei Nani Ocnele Mari nel 2000, dove si ha la sensazione di fare pace con l'Universo intero, Villetta Raffaella Goranu nel 2001 - dove i giovani imparano cosa è la speranza, appartamenti sociali nel 2002 - con la gioia provata nel ricevere il primo stipendio da coloro per i quali, poco tempo fa, il futuro era confuso e incerto, Villetta Elena Macin nel 2003, "La vita è bella" - Brăila nel 2004, Villetta con serra Copacelu nel 2006, centro diurno Petria, è stata solo una parte dell'esperienza vissuta.

Oltre a queste, abbiamo imparato come possiamo iniziare ad aiutare gli altri. Ascoltando e cercando di capire, abbiamo imparato da ogni persona, da ogni momento vissuto.

Ma soprattutto abbiamo cercato di trovare il CUORE in tutti gli altri intorno a noi, l'energia per cambiare ciò che non ti piace, senza paura di denunciare le cose, anche se fossero spiacevoli o... scomode.

Ho imparato che stare dalla parte dei più svantaggiati, accanto a chi vive nella miseria, dove la giustizia manca totalmente, è la cosa migliore che possiamo fare.

Che tutta la nostra attività deve svolgersi sotto il segno della SOLIDARIETÀ, sia per il bambino abbandonato che ha bisogno di amore, sia per l'anziano solitario che vuole essere ascoltato o per il giovane emarginato che vuole condurre una vita onesta vita.

Abbiamo imparato a fare...politica. La vera politica. Non quella dei partiti, ma quella che dovrebbe garantire il diritto di ogni bambino, donna, uomo che vive su questa terra, ad un'esistenza piena di felicità.

Ma sappiamo anche che non possiamo risolvere tutti i problemi. Che oltre... servono cuore, competenze e professionalità, senza le quali l'aiuto dato non sarebbe efficace e non del tutto utile.

Dove stiamo andando?

Dopo tutti questi anni di lavoro sociale alla periferia della società, ho capito che tutti abbiamo degli obiettivi nella vita, vogliamo essere, avere, raggiungere, realizzare. Per alcuni rimangono solo sogni, per altri diventano conquiste.

Tuttavia, credo che la differenza risieda nella formulazione dell'obiettivo. È un obiettivo immaginario o formulato per iscritto, come una mappa ben disegnata con una destinazione ben definita;

che per raggiungere gli obiettivi è necessario sviluppare fiducia e autostima, superare gli ostacoli, accettare le sfide.

In tutti questi anni ho capito che promuovere il benessere significa migliorare la qualità della vita, una vita senza punti di riferimento positivi, senza la possibilità di parlare, sedersi e fare, insieme agli altri.

Che dobbiamo prima di tutto capire di cosa ha bisogno una persona e dove si trova in quelle condizioni che lo mettono in difficoltà. Che solo conoscendone le cause si può offrire il giusto aiuto. Allora costruiamo i nostri strumenti concreti di aiuto, sostenendo l'istruzione, propagando la cultura e la solidarietà.

Con l'occasione, voglio anche ringraziare tutti coloro che hanno partecipato attivamente alla realizzazione di questo progetto e soprattutto coloro che, dimenticando l'orario di lavoro di 8 ore, la famiglia, hanno dovuto affrontare con tutti gli ostacoli, i dolori, le gioie, le sofferenze e le preoccupazioni di chi formava la “grande famiglia” della Fondazione “INIMA PENTUR INIMA”.

Lidia

BUON COMPLEANNO ALLA FAMIGLIA DELLA FONDAZIONE "CUORE PER CUORE"!